Ogni anno, in primavera, il nostalgico Gotthelf-Märit (Mercato di Gotthelf) attira nel centro storico di Sumiswald migliaia di visitatori. Che si deliziano nell’atmosfera autentica di una fiera di altri tempi.

Nelle verdi colline dell'Emmental, diverse cose paiono ancora come all'epoca in cui il noto scrittore Jeremias Gotthelf era parroco di Lützelflüh e scriveva i suoi romanzi di critica sociale. Al Gotthelf-Märit di Sumiswald ci si sente davvero immersi nell'atmosfera di quell'epoca: tutti gli anni, il secondo sabato di giugno, bottegai e artigiani in abiti nostalgici, persone in costume regionale e musicisti folk animano una festa popolare oltremodo suggestiva.

Sulle 165 bancarelle, i numerosi ospiti provenienti da ogni dove trovano oggetti interessanti e fanno buoni acquisti. Abili battitori di fieno, coiffeuse a piedi nudi ed espositori agghindati fanno rivivere per un giorno l'artigianato e il commercio del passato. Insieme ai loro clienti, s'immergono nel trambusto di una fiera celebrata secondo usanze molto lontane.